Incendio casa di riposo – Pellestrina – Venezia

Un incendio si è sviluppato il 06.07.2023  nel Centro servizi per anziani “Casa dell’Ospitalità”, residenza per persone anziane non più autosufficienti che opera in rapporto di convenzione con l’Usl 3, gestita dall’Opera Santa Maria della Carità. Una persona di 60 anni è rimasta gravemente ustionata poi morta

 

La Nuova Venezia 07.07.2023 – (fontepermalink)

Pellestrina, ustionato un ospite della casa di riposo: è ricoverato in fin di vita
Sequestrata la stanza della Casa dell’ospitalità dove domenica sera è scoppiato l’incendio. Fascicolo aperto in procura.

Era contento perché grazie all’aiuto dei Servizi sociali e anti-tratta che lo avevano preso a cuore e lo volevano aiutare a tutti i costi, stava finalmente per tornare in Cina, in quella che considerava la sua casa. Dai suoi famigliari. Invece R.H, sessant’anni, cinese, è rimasto vittima di un incidente all’interno della struttura di Pellestrina che lo ospitava, il Centro servizi per anziani “Casa dell’Ospitalità”, residenza per persone anziane non più autosufficienti che opera in rapporto di convenzione con l’Usl 3, gestita dall’Opera Santa Maria della Carità. Ora si trova ricoverato al Uoc, Centro grandi ustionati di Padova, dove versa in gravi condizioni, in prognosi riservata. La sua vita è appesa a un filo. Ha riportato ustioni dalla vita in giù, ed è sedato.

L’incidente sarebbe avvenuto domenica sera, attorno alle 18.30, per motivazioni ancora non del tutto chiare, che sono al vaglio delle forze dell’ordine le quali si stanno occupando del caso. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, chiamati dalla struttura sulla scorta del principio di incendio. Ma è stato subito chiaro che le condizioni dell’uomo erano gravi. La stanza e gli oggetti dell’ospite sono sotto sequestro per ordine della Procura.

Sulla vicenda, è stato aperto un fascicolo per lesioni gravi, dal pubblico ministero di turno, Stefano Buccini. Dovranno essere raccolti elementi utili a capire cosa sia accaduto, se i soccorsi all’uomo sono stati prestati subito o se ci sono stati dei ritardi. Se il sistema di allarme e antincendio funzionava. Ieri a Pellestrina, si è recata anche la direttrice dell’Opera, per capire di più su quanto avvenuto.

R.H. nel 2020, era stato ricoverato all’ospedale di Padova. In epoca Covid, avendo dei problemi di salute e non essendo più attivo sotto il profilo strettamente lavorativo, proprio per via della sua debolezza fisica, era finito ai margini della sua comunità. Ed era stato abbandonato da alcuni connazionali davanti al nosocomio patavino. Qui era rimasto due mesi, per essere curato e riprendersi.

I Servizi anti tratta di Venezia, allora responsabili per il Veneto, sono riusciti ad aiutarlo, fargli avere il permesso di soggiorno, oltre all’accompagnatoria. È stato inserito nelle liste comunali e gli è stato affidato un amministratore di sostegno. Successivamente, quando si è liberato un posto, è stato ricoverato nella struttura di Pellestrina, da dove però, voleva andare via. Parlava poco l’italiano e la sua volontà, era quella di tornare dalla sua famiglia, in Cina. La sorella lo aveva sentito un paio di settimane fa, ed era contento, perché finalmente, sempre grazie al comune e agli uffici del sociale, avrebbe preso un volo che lo avrebbe riportato a Shanghai, dove qualcuno si sarebbe preso cura di lui. E forse avrebbe vissuto, nonostante il fisico debilitato, più felicemente, nel suo Paese.

Domenica sera il principio di incendio accidentale che ha causato le ustioni, ha interrotto il suo percorso e quello che con lui era stato avviato dalle persone che lo seguivano, i mediatori, gli assistenti sociali.

 

La Nuova Venezia 08.07.2023

Morto l’ospite ustionato in casa di riposo a Pellestrina
L’agonia del 60enne è durata meno di una settimana. Troppo gravi le ferite riportate nella parte inferiore del corpo (fonte)

Il Gazzettino di Venezia non ha riportato la notizia nell’edizione digitale

Dati e informazioni

La struttura è gestita da “Opera Santa Maria della Carità”  (link –  permalink)

Il Centro Servizi “Casa dell’Ospitalità” è una residenza per persone anziane non più autosufficienti che opera in rapporto di convenzione con l’Ulss 3 Serenissima. Può accogliere fino a 108 anziani.

La Casa dell’Ospitalità è un servizio convenzionato con l’Ulss 3 Serenissima; per tale ragione una parte della retta (cosiddetta sanitaria) è corrisposta direttamente dal Servizio Sanitario Nazionale.

Una parte della retta (cosiddetta alberghiera) è invece a carico dell’ospite e va corrisposta mensilmente. Per l’anno 2022 le rette alberghiere sono stabilite come segue:

euro 62,50 al giorno per stanza singola con bagno
euro 60,00 al giorno per stanza a 2 letti con bagno
euro 56,00 al giorno per stanza a 3 e 4 letti con bagno
La retta comprende i servizi alberghieri di fornitura dei pasti, lavaggio della biancheria e pulizia e sanificazione dei locali.

 

Contatti
Indirizzo: Strada Comunale dei Murazzi 3, San Pietro in Volta, Isola di Pellestrina (Ve)

Tel. 041 5279126

Email: santamariadelmare@osmc.org

Direttore responsabile: Pierpaolo Perutto

Vicedirettore: dott. Vladimiro Bernaus

Responsabili infermieristiche: Susanna Briani e Pasqualina Vianello